LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Elisabetta Sancino
Neve rossa

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

NEVE ROSSA

Il cielo è una cascata bianchissima

a cui abbeverarsi camminando

lungo gli argini assiderati

nell’attesa febbrile di una neve

che sarà scarsa e inutile.

Io ho una scorta di candele,

dolci provviste per la notte

accoccolata nell’incavo dei fossi

dove la primavera rotolerà pervinche

e ondate di primule, spennellando

i talloni scrostati dalle gelate.

Dici che il carminio perdura

sulle mie rime palpebrali

e sul mio zigomo sinistro:

è questo in fondo che di me ami da sempre

nel propagarsi dell’inverno intonso

-stanotte dovresti reggere questa fiamma

dovresti aspettare la neve

e pensarla rossa e durevole

come i versi che ti porgo

 Elisabetta Sancino - 13/03/2018 17:36:00 [ leggi altri commenti di Elisabetta Sancino » ]

Grazie infinite Klara per le tue parole. Sapere che il testo ti è piaciuto così tanto da definirlo "capolavoro di bellezza" mi commuove. L’analisi che hai fatto, così puntuale ma non solo tecnica, anche di cuore, riflette profondamente lo spirito del testo e l’ispirazione che hai guidato le mie parole. GRAZIE ANCORA!

 Klara Rubino - 13/03/2018 11:48:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Questa poesia è un capolavoro di bellezza per scrittura poetica.
Noto soprattutto il rimando di suoni, immagini e sensazioni, immagini e sensazioni che hanno raggiunto ormai l’inconscio collettivo e che vengono riportate in superficie tra l’armonia e la purezza propagati dal testo:

"attesa febbrile di una neve"= neve rossa;
"abbeverarsi al cielo" e "argini assiderati" un rimando allo spirito e al corpo, così diversi così interdipendenti;
" neve...candele" suono ed immagine in reciproco rimando;
" rotolerà...ondate...spennellando...talloni" e via scorrendo, anzi correndo!
...quella sensazione poi di duro come i versi che ci porgi: durevoli, e di ghiaccio:intonsi.

 Elisabetta Sancino - 13/03/2018 10:37:00 [ leggi altri commenti di Elisabetta Sancino » ]

Grazie Luca, a volte tu vedi nei miei testi cose che nemmeno io so di me stessa e questo è il bello...quando un lettore riesce a cogliere quello che sei attraverso le suggestioni del testo e a porgerti un’altra parte di te. Un abbraccio forte

 Luca Gamberini - 12/03/2018 22:01:00 [ leggi altri commenti di Luca Gamberini » ]

A volte ho l’immagine di te che scrivi correndo, non so perché mai si fa strada in me quesdto pensiero, sei sempre così travolgente nelle tue descrizioni, travolgenti e coinvolgenti i versi che porgi! Un caro saluto Elisabetta.

 Elisabetta Sancino - 06/03/2018 20:53:00 [ leggi altri commenti di Elisabetta Sancino » ]

grazie mille, Laura! Io sono cresciuta lungo la sponda del Naviglio Martesana, l’alzaia è la mia casa. Ed è spesso protagonista di quello che scrivo. Sono felice che la poesia ti sia piaciuta!
un abbraccio
Elisabetta

 Laura Turra - 06/03/2018 20:25:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Conosco molto bene gli argini dei fossi nei dintorni di Milano, sarà per questo che la poesia mi è piaciuta molto. Già vedo le "ondate di primule" che invadono la campagna, bellissime. Un caro saluto Elisabetta!

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.